Roald Dahl con la sua famiglia nel 1962. Da sinistra Theo, Tessa, Patricia e Olivia |
Questa
mattina abbiamo parlato della lettera P come PAPA’, accennando alle figure
paterne nelle storie di Dahl. Alla mostra a fianco alla lettera P, troverete la
O di Olivia e questo ci darà modo di parlare di Roald Dahl nel ruolo di padre.
Olivia
era una delle figlie di Roald, la primogenita, a cui sono dedicati molti dei
suoi romanzi. La bimba morì piccolissima all’età di 7 anni a causa di una
complicanza del morbillo. Anche Dahl aveva perso una sorella quando era
piccolo, Astri e in Boy sostiene che
suo padre si sia lasciato morire a causa del dolore della perdita.
Dopo
il lutto Roald si chiuse completamente in se stesso. Ma dopo questo periodo di
grave depressione, cercò di riprendere la sua vita.
"Sempre
avanti" era una delle sue frasi preferite, che dispensava tanto ai
familiari e amici, quanto ai colleghi, nonché un motto che mise in pratica numerose
volte in vita sua di fronte alle avversità, che si trattasse di incidenti,
guerre, ferite, malattie, depressione o morte.
Nel
1960 Theo subì un gravissimo incidente (la sua carrozzina fu urtata da una
macchina a New York e li fu scaraventato fuori) e un’altra tragedia avvenne
all'inizio del 1965, quando Pat venne colpita da un ictus.
Alla
lettera F del nostro alfabetiere abbiamo collocato Furbo, il signor volpe, che ci darà modo di parlare di un Roald Dahl
trasfigurato nei panni di una volpe, perfetto pater familias che non si ferma
di fronte alle avversità. Ma questa storia ve la racconteremo domani!!!
Elena,
Anna, Barbara
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