Questa mattina abbiamo lavorato con la classe IID
della scuola secondaria di primo grado “Francesco Severi”, attorno al tema dei
diritti. I ragazzi e le ragazze coinvolti nel percorso
stanno già leggendo Storia di Malala di Viviana Mazza,
incontreranno tra poco più di un mese Ilaria per la realizzazione di un libro
fatto a mano ispirato alla storia della giovane pakistana ed oggi abbiamo
iniziato con la presentazione di una bibliografia sul tema dei
diritti.
Interessarsi a Malala Yousafzai significa offrire
ai ragazzi ed alle ragazze un’occasione per riflettere su temi centrali
per la loro crescita, quali il diritto all'istruzione, ad esprimere le proprie
idee, ad essere ascoltati, e a sognare il proprio futuro. Ed è proprio
utilizzando il filo rosso del sogno che abbiamo percorso il lungo cammino
dei diritti utilizzando Le carte in tavola ed. Fatatrac,
soffermandoci su alcune tappe fondamentali che segnano l’evolversi storico di
questo viaggio, accompagnando la lettura delle carte con la presentazione di
testi che veicolano grandi sogni di libertà.
Tommy è il giovane protagonista di Oh freedom!, che nell’Alabama del 1850,
sogna di liberarsi dai negrieri e compie il suo viaggio attraverso l’Underground
Railroad, dal Sud degli Stati Uniti verso il Canada. Tra pericoli e avventure, Tommy
imparerà a suonare il banjo e a cantare gli spirituals di fuga, ma anche a leggere
e a scrivere. Suo mentore e guida, Peg Leg Joe, che lo accompagna in un percorso verso l’emancipazione da una
condizione di subalternità sociale e non si dimentica di insegnare a Tommy l’importanza
della cultura per essere davvero liberi.
Marcus, protagonista di Fuorigioco, sogna di tirare calci al pallone come il suo idolo
Mathias Sindelar, il Mozart del pallone. Siamo nella primavera del 1948, quando
la nazionale austriaca gioca l’ultima partita contro la nazionale tedesca,
prima della fusione delle due squadre. Sindelar si rifiuta di far vincere la
nazionale tedesca e assieme al compagno Sesta, non tributa i pretesi onori alle
autorità naziste sedute sugli spalti. A Sindelar non perdoneranno di aver voluto
coniugare i valori sportivi con quelli sociali. Un grande esempio di un eroe
dentro e fuori dal campo.
Rosa Parks condivideva il suo sogno di libertà
con Martin Luther King che l’aiutò ad uscire dalla prigione, incarcerata per
aver avuto il coraggio di dire NO a chi voleva costringerla a considerarsi una
cittadina di serie B.
Ci siamo soffermati molto sulla Repubblica dei
bambini animata dal dottor Korczak a Varsavia, con tanto di Parlamento, Codici,
Tribunale. Una modernissima esperienza di autogestione, di condivisione delle
regole, di uguaglianza di fronte a diritti e doveri: tutti potevano essere
processati, adulti compresi. Un esempio per tutti noi educatori sovente pronti
a giudicare i giovani, ma restii a mettere in discussione il nostro operato.
Sul finire ci siamo dedicati a Malala ed abbiamo
discusso di un altro aspetto molto
importante della vita della ragazza: il blog. Pagine
in cui Malala racconta
le sue paure, i suoi sogni, mostrando a tutto il mondo il grande valore della
scrittura, come documentazione della propria storia di vita e della storia con
la S maiuscola.
Terminiamo
il nostro racconto con un libro che trova un posto d’onore nella nostra
biblioteca ideale sul sogno, Sogni di
libertà, ed. Gallucci. Le
definizioni più significative illustrate con la fantasia di grandi artisti
provenienti da ogni angolo del mondo. Parole e immagini per avvicinare, anche i
più piccoli, a questo bene irrinunciabile.
Elena, Anna, Barbara
Nessun commento:
Posta un commento