domenica 10 aprile 2016

La letteratura per ragazzi corre sulla rete



Ci siamo prese qualche giorno per mettere ordine in tutte le cose che sono accadute in questa settimana dedicata ai libri per ragazzi. Abbiamo incontrato scrittori, editori e soprattutto i nostri colleghi librai di ALIR, Associazione delle librerie indipendenti per ragazzi. Venerdì pomeriggio siamo state invitate al Week end dei giovani lettori per una tavola rotonda dal titolo La letteratura per ragazzi corre sulla rete.

“Chi ha cominciato a scrivere di libri per ragazzi sul web? Che esperienze portava? E’ tempo di soffermarsi su tante realtà italiane, diverse fra loro, tutte importanti, che, insieme, hanno dato un forte impulso alla circolazione ai libri di qualità. Mentre i media hanno continuato (tranne pochissime eccezioni) ad ignorare questa produzione, benché in crescita e qualitativamente meritevole di attenzione, il social ha sviluppato reti sempre più solide. Chi scrive è animato da passione, ha mediamente buone competenze, legge con regolarità e oltre che informare sulle novità editoriali, propone percorsi di lettura e riflessioni. Questo incontro ospitato al Weekend dei Giovani Lettori costituisce il primo passo per facilitare la conoscenza di queste realtà e per accoglierne di nuove”.


L’incontro è stato aperto dalla nostra amica e mentore Grazia Gotti (Zazie News) con cui abbiamo condiviso l’ideazione del progetto su Roald Dahl nonché la nascita del nostro blog. Abbiamo incontrato la redazione di Libri Calzelunghe, una rivista web collettiva nata per parlare di letteratura di qualità per l'infanzia e l'adolescenza ed Enrica Colavero, redattrice di Youkid, un blog che offre ai lettori molte rubriche rivolgendosi a bambini e ragazzi, ma anche agli adulti.

Abbiamo avuto l’opportunità di raccontare l' esperienza de Il grande gigante soffia sogni nella sua interezza e di questo blog che è nato per raccontare e documentare il nostro lavoro. Abbiamo sottolineato la potenza di questo strumento che è stato capace di farci tornare la voglia di frequentare la scrittura. Del resto, qualcuno prima di noi aveva già detto, scrivo per ricordarmi chi sono!


Elena, Anna, Barbara, Ilaria

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