mercoledì 23 marzo 2016

A, B, C...DAHL!


A, B, C… Dahl è l’allestimento tematico che dal 15 al 23 aprile, cureremo, con il prezioso aiuto di Ilaria, presso Palazzo Chianini Vincenzi, ad Arezzo.
Per ogni lettera dell’alfabeto un oggetto, un’immagine, un libro significativi ed evocativi, passaggi simbolici e suggestivi per entrare nel magico mondo del grande gigante soffia sogni.
La mostra sarà visitata al mattino dalle scuole, con un’apertura speciale il 18 pomeriggio solo per gli insegnanti e il fine settimana sarà visitabile da un’utenza libera.
In questi giorni stiamo ultimando la progettazione dell’allestimento e stiamo scrivendo i contenuti che vorremmo veicolare ai visitatori, riesaminando le storie di Roald Dahl e i pochi libri (purtroppo) che parlano di Roald Dahl.
Dobbiamo confessare che l’idea di questa mostra ci ha messo un bel po’ alla prova. Ci siamo spesso confrontate sull’impostazione generale che volevamo dargli, come fare a racchiudere in un percorso la vita, le opere e la poetica di uno dei giganti della letteratura per ragazzi? Rischiavamo di essere banali e parziali. Mentre stavamo riflettendo e ci sembrava di non trovare una via d’uscita soddisfacente, Elena va in una scuola primaria per un progetto, l’Alfabeto dei sentimenti. Utilizza come cornice il libro edito da Fatatrac: per ogni lettera dell’alfabeto, un sentimento ed un illustrazione che lo raccontano. Elena mette vicino ad ogni lettera un libro che in qualche maniera racconti il sentimento espresso e per la lettera H-NON VALI UNA H, utilizza James e la pesca gigante.
Quando torna in libreria iniziamo a giocare e a creare alfabetieri ispirati al mondo di  Roald Dahl, ed ecco trovata la chiave di svolta, racconteremo il grande gigante soffia sogni, attraverso le 26 lettere dell’alfabeto.
Vorremmo che la mostra fosse un’occasione per tutti, grandi e piccoli, per scoprire qualcosa in più sull’autore, sulla sua produzione letteraria, sulla sua poetica, sulla sua vita.
Da domani racconteremo sul blog il nostro alfabetiere perché il nostro lavoro diventi patrimonio di tutti coloro che vorranno lavorare sul grande gigante della letteratura per ragazzi. 


Elena, Anna, Barbara, Ilaria

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